





In botanica, il rivestimento esterno dei fusti e delle radici delle piante legnose. Solitamente di spessore variabile, che diviene di anno in anno più grosso e, dato che non può seguire l’accrescimento in spessore dell’organo che protegge, si fende e si screpola in vari modi, rimanendo tuttavia attaccato all’organo sotto forma di squame, di strisce, di anelli concentrici.